Uno psicogramma finanziario dell’uomo politico come capo criminale
Georgi Alexandrov Stankov, February 26, 2021
Tradotto dall’inglese all’italiano da Paolo Montanari
La nomina di Mario Draghi a nuovo presidente del Consiglio italiano è un grande crimine perpetrato nei confronti del popolo italiano.
Dico questo perché ritengo, semplicemente, che quest’uomo sia il più grande criminale d’Italia e, il suo posto sarebbe in prigione.
Di seguito spiegherò come Draghi abbia rovinato l’Italia 30 anni fa prima di diventare presidente della BCE e distrutto le economie di tutti i paesi dell’UE tra il 2011 e il 2019 con la sua spericolata politica finanziaria.
In questo modo, presenterò anche una panoramica di quanto sia corrotto e fragile il sistema bancario dell’UE e perché crollerà nel prossimo futuro.
Il “rettiliano” Draghi è al centro di tutte le macchinazioni finanziarie degli ultimi trenta e più anni, macchinazioni che quest’anno porteranno alla rovina dell’euro.
È stato Mario Draghi a distruggere l’economia del suo paese, l’Italia, nel 1992.
Successivamente, è stato premiato con la nomina a presidente della BCE, col compito di continuare la sua spericolata politica finanziaria distruttiva su scala più ampia.